Chi, persona golosa di dolci, non vorrebbe mangiare 100 grammi di cioccolato ogni giorno. Parliamo senza dubbio delizia per il palato a cui stentatamente si riesce ad astenersi, squisito nei piatti dolci ma anche salati, non fosse che ma non tutte le tipologie di cioccolato sono identiche e i benefici discendono parecchio dagli ingredienti con cui sono fatti.
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Ecco perché oggi andremo a vedere cosa succede al nostro corpo se ci si concede di mangiare 100gr di cioccolato tutti i giorni. Davvero molto diffuso e amato in tutto il mondo, il cioccolato nella produzione artigianale di qualità è prodotto difatti impiegando la pasta di cacao come creata e imballata nei paesi d’origine con il supplemento di ingredienti e aromi.
Mangiare 100 grammi di cioccolato ogni giorno: ecco cosa può accadere
Solo in specifici casi, più rari, il produttore parte senza produzioni intermediarie dalle fave di cacao proseguendo nella tostatura e alle seguenti fasi della lavorazione del prodotto che diverrà poi il nostro amato cioccolato, da assaggiare in tavolette o sotto forma di cioccolatini. Il cioccolato però oltre al cacao racchiude anche zuccheri e latte in percentuali differenti in base alla effettiva tipologia.
Di conseguenza, in linea generale si può certamente dire che il cioccolato con il più alto contributo di cacao, di conseguenza un cioccolato fondente perlomeno al 70 o all’80 per cento di cacao può essere ritenuto effettivamente più sano rispetto a quelli con una percentuale minore perché apporta una quota più grande di flavonoidi, tra cui le catechine che difendono la salute cardiovascolare e diminuiscono gli stati infiammatori.
Un consumo abituale ma modesto di cioccolato come quello di massimo 100gr può addirittura diminuire i livelli di pressione arteriosa. Ciò lo si è potuto osservare in diversi studi che i flavonoidi del cacao affinano il flusso sanguigno, facilitando il colesterolo HDL buono.
I flavoni di cui è pieno facilitano difatti la produzione di ossido nitrico, che allenta i vasi sanguigni e favorisce il calo della pressione. Difatti, il cioccolato, soprattuttoquello fondente, apporta antiossidanti che lavorano come delle sostanze antiruggine per le cellule del cervello, ostacolando la diminuzione delle capacità cognitive.
Troviamo solo studi che sottolineano come un consumo regolamentare di 100 gr cioccolato sia legato anche una migliore risposta allo stress e a un più grandebenessere emotivo. Il merito è prima di tutto da attribuire alla ricchezza di flavonoidi, anche di minerali che fanno bene alla salute.
Il cioccolato racchiude però anche sostanze nervine soprattutto se è fondente tra cui la caffeina e la teobromina, che incitano l’attivazione del sistema nervoso e potrebbero infastidire il riposo.