Quanto valgono 2 chili di rame? Ecco il dato odierno

Con la definitiva consacrazione dell’intelligenza artificiale e l’elettrificazione dell’economia globale ormai il prezzo del rame al kg è arrivato a raggiungere il suo massimo storico dopo svariati mesi di tensione sui mercati delle materie prime. Proprio per questo oggi andremo a vedere quanto valgono 2 chili di rame e perché c’è stato un rialzo così importante. 


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Difatti, possiamo dire che sulla piazza di Londra le quotazioni del rame hanno oltrepassato la soglia storica di 11mila dollari a tonnellata, con un rialzo del 4 per cento. Lo sfondo dell’economia globale è uno dei maggiori incentivi all’aumento vertiginoso del prezzo del rame. 

Il passaggio verde in opera in tutto il mondo Occidentale, così come l’industria automobilistica e quella delle rinnovabili, hanno bisogno sempre più quantità di tale metallo che, si teme, da qui a poco possa divenire sempre più complicato da reperire. Il risultato è un grande aumento del costo del rame. 

Difatti quest’ultimo oggi scambiato e rivenduto al doppio del prezzo di riferimento nel periodo racchiuso tra il 2000 e il 2020. Al London Metal Exchange l’aumento della domanda ha condotto il prezzo del metallo a 11 dollari al chilo, oltrepassando il precedente record del 2022, quando veniva venduto a 10.850 dollari alla tonnellata. Pertanto 2 chili di rame valgono oggi 22 dollari e quindi quasi 20€ in Europa.

Quanto valgono 2 chili di rame? Ecco il dato odierno

Stando a quanto comunicato poi dalle società minerarie, il prezzo del rame al kg potrebbe salire ancor di più nel prossimo futuro, proprio per colpa dell’elevata domanda e dei bassi livelli di scorta del metallo. Il prezzo potrebbe pertanto aumentare ancora e guardando al passato è possibile stimare di quanto. Nel 2008, nel corso di un boom molto affine delle materie prime guidato dalla Cina, il rame veniva venduto sopra gli 8mila dollari alla tonnellata che, sistemato con l’inflazione odierna, potrebbe giungere a circa 14mila dollari alla tonnellata. 

Questo poi perché rame è di fondamentale rilevanza per la produzione di reti e veicoli elettrici, così come di turbine eoliche e altri parti costitutivi delle energie rinnovabili. Nel 2024, per i soli settori dei veicoli elettrici e dei trasporti, è previsto un grande incrementodella domanda del 5 per cento, a cui però non collima una crescita dell’offerta. Difatti si necessiterebbe di 80 nuove miniere standoall’analisi dell’Agenzia Internazionale dell’Energia. 

Discorso affine anche per l’intelligenza artificiale, dove per accontentare il crescente bisogno di rame saranno necessarie tra le 50mila e 65mila tonnellate. In conclusione, parliamo di cifre altissime, cui al momento la produzione a livello di miniere di rame non può far fronte.

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