Nel mondo del lusso, poche cose sono considerate investimenti così sicuri e prestigiosi come alcune borse di alta moda. Tra queste, la Birkin di Hermès è probabilmente l’esempio più iconico e desiderato. Sin dalla sua creazione negli anni ’80, dedicata all’attrice Jane Birkin, questa borsa ha mantenuto il suo status di oggetto del desiderio grazie alla combinazione di artigianato eccezionale, materiali pregiati e una disponibilità estremamente limitata.
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Produrre una Birkin richiede diverse ore di lavoro manuale da parte degli artigiani di Hermès, che utilizzano pelli rare e finiture di altissimo livello, come il coccodrillo e l’hardware in oro o platino, talvolta impreziosito da diamanti.
Questa borsa ha raggiunto un valore incredibile: eccolo qual è
Il valore di una Birkin può variare notevolmente a seconda del modello e dei materiali, ma alcuni pezzi hanno raggiunto prezzi da capogiro. La Birkin Himalaya, ad esempio, è considerata una delle più rare e preziose al mondo. Realizzata in pelle di coccodrillo bianco con hardware in oro bianco e diamanti, questa borsa ha raggiunto un record di oltre 400.000 dollari in un’asta. La combinazione di esclusività, artigianato e la lunga lista d’attesa rende la Birkin non solo un accessorio di lusso, ma un vero e proprio asset finanziario, con molti collezionisti che vedono il suo valore aumentare nel tempo. Anche i modelli “base” della Birkin, quelli senza pelli esotiche o finiture preziose, possono costare decine di migliaia di euro e spesso sono rivenduti nel mercato secondario a prezzi superiori rispetto a quelli originali.
Tuttavia, la Birkin non è l’unica borsa di lusso ad aver raggiunto valori incredibili. Un’altra borsa che ha guadagnato un posto tra gli investimenti più ricercati è la Kelly di Hermès, un altro capolavoro della maison francese. La Kelly, che prende il nome dall’attrice Grace Kelly, è più piccola rispetto alla Birkin ma non meno ambita. Anch’essa realizzata in pelli rare e materiali di alta qualità, è spesso vista come un simbolo di eleganza senza tempo. Alcune versioni della Kelly in coccodrillo o alligatore possono raggiungere cifre superiori ai 100.000 euro, specialmente nei modelli vintage o in edizioni limitate.
Anche Chanel ha borse che sono diventate veri e propri investimenti nel tempo. La più famosa è senza dubbio la Chanel 2.55, introdotta per la prima volta da Coco Chanel nel febbraio del 1955, da cui il nome. Con la sua iconica trapuntatura e la catena dorata, questa borsa è diventata un simbolo di lusso e stile, apprezzata da generazioni di donne. I modelli vintage della Chanel 2.55, in particolare quelli in pelle di agnello o coccodrillo, possono facilmente superare i 10.000 euro nel mercato dell’usato, con alcune versioni rare che sfiorano anche i 50.000 euro. Chanel, inoltre, ha visto un costante aumento dei prezzi negli ultimi anni, rendendo le sue borse un bene da collezione sempre più ambito.
Tra le borse più esclusive e ricercate, non si può non menzionare la Lady Dior di Dior, creata negli anni ’90 e famosa per la sua struttura rigida e l’elegante lavorazione cannage. La Lady Dior è stata resa celebre dalla Principessa Diana, che ne fece una delle sue borse preferite. Questo modello è ancora oggi un simbolo di eleganza e raffinatezza, e le sue edizioni limitate, spesso realizzate con materiali pregiati o in collaborazione con artisti, possono raggiungere cifre considerevoli, superando i 20.000 euro per le versioni più rare o customizzate.
Un altro esempio di borsa che ha visto un incredibile aumento di valore nel tempo è la Speedy di Louis Vuitton. Sebbene sia una delle borse più accessibili nel mondo del lusso, con prezzi che partono da alcune migliaia di euro, la Speedy in edizioni limitate o collaborazioni speciali può raggiungere cifre ben superiori al prezzo di vendita originale. Ad esempio, le versioni create in collaborazione con artisti come Takashi Murakami o Stephen Sprouse sono oggi pezzi da collezione che possono valere decine di migliaia di euro, grazie alla loro rarità e all’importanza artistica.
