Le macchine da scrivere Olivetti sono molto ricercate tra i collezionisti e proprio per tale motivo hanno acquistato un notevole valore. Molto famosa e ricercata è la macchina da scrivere Olivetti Lettera 22. Questo modello, progettato da Marcello Nizzoli negli anni ’50, è diventato un’icona di design e innovazione tecnologica. Non solo era apprezzata per la sua leggerezza e portabilità, ma anche per la sua eleganza estetica, che le ha fatto guadagnare un posto permanente nel Museum of Modern Art (MoMA) di New York.
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La Lettera 22 è molto ambita dai collezionisti per il suo significato storico e il suo design all’avanguardia per l’epoca. Oltre al valore sentimentale e artistico, alcuni modelli ben conservati o con particolari caratteristiche (come la versione con custodie originali o edizioni limitate) possono raggiungere prezzi significativi, che possono superare anche diverse migliaia di euro in aste specializzate.
Un altro modello di grande valore è l’Olivetti Valentine, progettata da Ettore Sottsass nel 1969. Questo modello è considerato una vera e propria opera d’arte per il suo stile rivoluzionario e il suo approccio pop, tanto che viene anche essa esposta in musei di design.
La macchina da scrivere Olivetti che vale una fortuna: ecco il modello ricercato
Le macchine da scrivere Olivetti, in particolare i modelli Lettera 22 e Valentine, sono molto ricercate dai collezionisti, raggiungendo oggi un valore significativo sul mercato.
La Olivetti Lettera 22, famosa per il suo design compatto e pratico, può valere tra 150 e 500 euro, a seconda delle condizioni e della presenza di accessori originali. Le prime versioni, soprattutto quelle prodotte nel 1950 con la scritta Olivetti incisa sul carrello, possono avere un valore ancora più elevato.
La Olivetti Valentine, progettata da Ettore Sottsass, è un’icona del design industriale. In buone condizioni, il suo valore oscilla tra 400 e 1.000 euro, ma modelli ben conservati possono superare queste cifre. Infine, la Olivetti M1, il primo modello dell’azienda, è molto rara e può superare i 2.000 euro.
Le macchine da scrivere Olivetti non sono solo strumenti di scrittura, ma veri e propri oggetti di culto, legati a importanti momenti storici e culturali. Alcuni di questi modelli sono stati utilizzati da figure letterarie e giornalisti famosi, come Indro Montanelli, che usava proprio una Lettera 22 per scrivere i suoi articoli. Questo ha aggiunto fascino e prestigio a questi oggetti, aumentando ulteriormente il loro valore sul mercato.
Il collezionismo di macchine da scrivere Olivetti continua a crescere, alimentato dall’interesse per il design vintage e la nostalgia per un’epoca in cui la scrittura manuale rappresentava un’arte e una forma di espressione unica. Se hai la fortuna di possedere una di queste macchine in buone condizioni, potrebbe valere la pena farla valutare da un esperto, poiché il suo valore potrebbe sorprenderti.