Il sale influisce sulla pressione: ecco perché fare attenzione

Come ormai ben sappiamo, il sale, da migliaia di anni ormai, viene impiegato per insaporire e mantenere gli alimenti. Tutti pertanto necessitiamo e non poco di almeno un po’ di sale per la nostra salute ma consumarne troppo può far elevare i valori della nostra pressione arteriosa, accrescendo anche il pericolo di malattie cardiache. In questo articolo come il sale influisce sulla pressione e la effettiva relazione tra sale e pressione alta e cosa possiamo fare per diminuire il nostro consumo di sale.


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La pressione arteriosa, per chi non lo sapesse, è la misura della forza che il cuore utilizza per pompare il sangue nel corpo. Troviamo poi due diverse misure, la pressione arteriosa sistolica, ovvero l’effettiva pressione più forte sui vasi sanguigni quando il cuore butta fuori il sangue, e la pressione arteriosa diastolica cioè la pressione meno forte sui vasi sanguigni nell’istante in cui il cuore si rilassa tra un battito e l’altro.

Tutte e due sono misurate in millimetri di mercurio e sono quasi sempre mostrate in forma di rapporto tra sistolica / diastolica. Generalmente i nostri reni fanno un ottimo lavoro nel regolamentare il sodio e i livelli di acqua nel nostro sangue. Però, per tanti di noi, consumare troppo sale può infastidire tale equilibrio, originando un incremento dei livelli di sodio nel nostro sangue. Ciò porta il nostro corpo a bloccare più acqua e aumenta poi sia il fluido che attornia le nostre cellule, sia il volume del sangue nel flusso sanguigno.

Il sale influisce sulla pressione: ecco perché fare attenzione

Con l’accrescere poi del volume del sangue, la pressione sui nostri vasi sanguigni comincia ad accrescere e il nostro cuore deve lavorare più faticosamente per far circolare il sangue nel nostro corpo. Con il passare del tempo tale sforzo extra può portare all’indurimento dei vasi sanguigni e all’aumento del pericolo di pressione alta, patologie cardiache e ictus. 

Troviamo però delle prove importanti che ci dicono che le riduzioni moderate dell’assunzione di sale possono portare a una diminuzione della pressione sanguigna.5,6 Tuttavia, tali effetti potrebbero non essere i medesimi per tutti e discenderanno dalla pressione arteriosa iniziale di un individuo dal presente livello di assunzione di sale, dalla genetica, dallo stato della malattia e dall’utilizzo di farmaci.

È fondamentale capire che il sale non è il solo fattore dello stile di vita che può condizionare la nostra pressione sanguigna. Difatti ed infine, altri fattori come mangiare abbastanza potassio, mantenere bene un peso corporeo sano, non fumare ed essere sportivamente attivi sono ugualmente importanti per diminuire la pressione arteriosa.

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