Le macchine da cucire hanno contraddistinto tutto il passato secolo e sicuramente hanno un posto nei ricordi delle nostre care nonne che ne hanno fatto molto usto. Oggi andremo a vedere assieme quanto vale una macchina da cucire Singer e ci focalizzeremo soprattutto su quella del 1918. Difatti, non molti lo sanno, ma le celebri macchine da cucire antiche Singer sono divenute ormai degli autentici reperti di storia, arte e nostalgia. Proprio per tale motivo oggi andremo a vedere quanto può valere una vecchia macchina da cucito Singer sia in base al suo stato di mantenimento che sia sul suo anno di produzione.
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Quanto vale una macchina da cucire Singer del 1918? Ecco la sorprendente risposta
La storia del marchio Singer possiamo dire che inizio all’incirca nella prima metà del 1800, quando Isaac Merrit Singer creò la prima macchina da cucire al mondo. Stiamo parlando, in ogni caso, di un primo esemplare composto fondamentalmente da un ago dritto e da una navetta trasversale, la quale era stata disposta per poter tener fissala stoffa al fine di non trascinarla via dal moto dell’ago.
Dando merito poi alla messa in moto della macchina, l’inventore statunitense, si affidò ad un pedale, parecchio rassomigliante a quello montato sui telai. Come ogni reperto storico e collezionabile, per riuscire a stimare correttamente il prezzo deimodelli la prima cosa da controllare per poter dare una stima abbastanza giusta di una macchina da cucire Singer antica, riguarda in modo sicuro l’anno di fabbricazione. Tale cosa, rappresenta difatti un’assoluta garanzia per poter essere certi di avere tra le mani un pezzo da collezione di assoluto valore. Anche in tale caso, come per la più grande parte delle cose, più un oggetto è vecchio e più il suo valore aumenta nel tempo. Possiamo poi dire in ogni caso che per i modelli prodotti ad inizio del secolo scorso, il possibile prezzo si attesta a non meno di 600 euro.
Però, dovete anche capire ed essere a conoscenza del fatto che le vecchie macchine per cucire Singer prodotte prima del 1960 sono prive del numero del modello, ma riportano all’opposto sempre il marchio “Singer” sulla scocca. Motivo, tale, che potrebbe certamente darvi garanzia dell’originalità del modello, all’atto di un possibile acquisto. Ma veniamo ora a quella del 1918, se mantenuta in buono stato può portavi anche 2000 euro a salire ma in questo caso è sempre bene domandare ad un antiquario al fine di darne una valutazione quanto più possibile definitiva.
