Cosa succede se si mangiano cipolle germogliate? I germogli delle cipolle hanno proprietà depurative notevoli. Contengono essenze volatili ricche di glucosidi solforati, tra cui spicca il disolfuro di allilpropile, responsabile della maggior parte dei loro benefici. Inoltre, questi germogli sono ricchi di enzimi che favoriscono la digestione, oltre a oligoelementi come zolfo, ferro, potassio, magnesio, fluoro, calcio, manganese e fosforo. Contengono anche vitamine (A, complesso B, C ed E), flavonoidi con azione diuretica e glucochinina, un ormone vegetale con effetti antidiabetici. Sebbene vi sia un dibattito sull’uso dei germogli di cipolla, in realtà molti li consumano senza problemi, apprezzandone il sapore, spesso come alternativa all’erba cipollina.
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Tuttavia, è importante sapere quali germogli evitare. Alcuni, infatti, rilasciano composti nocivi per l’organismo e sono da considerarsi tossici. Tra questi ci sono i germogli delle solanacee, come quelli di pomodori, peperoni e melanzane, così come quelli di alcune rosacee, che possono contenere cianuro in quantità non trascurabili. È consigliabile quindi consumare solo germogli di varietà commestibili ben conosciute e distribuite sul mercato. Alcuni germogli possono contenere sostanze antinutrizionali, ma diventano sicuri se sottoposti a cottura. Per esempio, i germogli di fagioli possono contenere sostanze irritanti per l’intestino.
Attenzione alle cipolle germogliate: ecco cosa può succedere al tuo
I germogli sono anche noti per essere molto sazianti. Grazie al loro contenuto di proteine, vitamine, sali minerali, fibre e acidi grassi essenziali, sono considerati alimenti detox e anti-tossine. Essendo molto sazianti, riducono il senso di fame, risultando ideali nelle diete dimagranti. Inoltre, i germogli sono alcalinizzanti, il che, secondo alcune ricerche, protegge l’organismo da varie malattie legate all’acidificazione del corpo.
I benefici dei germogli sono numerosi: sono ricostituenti, particolarmente utili in caso di convalescenza, stanchezza o stress nervoso, e rafforzano le difese immunitarie. Aiutano la digestione, favoriscono la depurazione dell’organismo, combattono i radicali liberi e hanno un effetto anti-invecchiamento sui tessuti. Supportano anche il corretto funzionamento di tiroide, fegato, reni e polmoni, e possono essere ottimi integratori naturali in caso di carenze nutrizionali. Inoltre, contengono sostanze che proteggono contro alcune forme di cancro, leucemia, osteoporosi e altri malesseri.
Per quanto riguarda le cipolle in generale, esse offrono diversi benefici per la salute. Regolano la glicemia e possono contribuire ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Le cipolle sono benefiche per le ossa, hanno proprietà diuretiche e detox, e aiutano a combattere la ritenzione idrica, rendendole ideali nelle diete. Possiedono anche proprietà antibiotiche, mucolitiche e antinfiammatorie. Un classico rimedio per le affezioni respiratorie, come catarro, sinusite e bronchite, è lo sciroppo di cipolla con un po’ di miele.